I raggi caldi di questa magnifica estate 2015 ci hanno permesso di produrre nuovamente un caldo gioiello: il “Sole d’Autunno”, il nostro passito di Chardonnay biologico. Già nel post in cui vi ho raccontato la Cronistoria Della Biovendemmia 2015 vi avevo anticipato il ritorno di questo straordinario vino passito. Ma cerchiamo di scoprire qualcosa di più di questo nettare prodotto da Maso Martis azienda agricola biologica sulle colline di Trento solo in alcune eccezionali annate!
Anche in questo caso vale la regola che la qualità dei grandi vini non nasce in cantina, ma prima di tutto in campagna… infatti, solo con la presenza di condizioni favorevoli che garantiscano un vino eccezionale, si avvia la produzione del “Sole d’Autunno”. Le uve raccolte con maturazioni scalari vengono accuratamente selezionate. Solo i grappoli migliori e perfetti vengono posizionati in piccole casse e messi ad appassire in una stanza fresca e ventilata per alcuni mesi.
Sul finire dell’autunno le uve vengono pressate e la cantina si riempie di un profumo intenso e caldo che ricorda l’estate. La fermentazione avviene ad una temperatura controllata di 18°-20° in acciaio e una volta imbottigliato avviene la magia…il colore è giallo dorato carico, come se nella bottiglia fosse stato catturato un raggio di sole.
Cari amici dovrete però aspettare ancora qualche mese per assaggiare questo meraviglioso nettare di bacco… ma ne vale la pena ;-)!
A presto vostra
Madame Martis