Il 2018 un anno fortunato per Madame Martis
Si è conclusa da poco la 27esima edizione del Merano Wine Festival, un appuntamento fisso per noi da parecchi anni.
Nel lontano 2008, proprio nella splendida location della Kurhaus, abbiamo presentato la prima annata del gioiello di casa Maso Martis, Madame Martis Brut Riserva, nel millesimo 1999.
La prima annata vestiva di bianco e oro, oggi il suo vestito blu persia, impreziosito da dettagli oro, la rende assolutamente inconfondibile.
Una Riserva di rango, attesa senza fretta, dove l’alchimia delle uve – Pinot Nero, Chardonnay fermentato in legno e una inusuale quota di Meunier – porta a stappare uno spumante completo, nella sua giusta fase di maturazione.
La Riserva Madame Martis rappresenta la quintessenza del terroir di Martignano, l’espressività di una singola annata portatrice del clima fresco e soleggiato del Trentino e delle sue Dolomiti e da ultimo il segno distintivo della firma della nostra casa spumantistica.
Quest’anno 2018, per il millesimo 2008 è stato davvero fortunato: Madame Martis ha ricevuto infatti il massimo riconoscimento di tutte le guide di settore ed è stata eletta fra i 10 vini che mettono d’accordo tutti ( unico spumante metodo classico della lista 😉 )
Tanti i riconoscimenti delle più prestigiose guide di settore
Fra i premi anche il prestigioso Award Platinum assegnato dalla commissione dei WineHunter del Merano Wine festival a quei vini, 33 quest’anno, che hanno ottenuto un punteggio uguale o maggiore di 95/100.
Il primo Award Platinum che abbiamo ricevuto è stato per l’annata 2006 di Madame Martis. È sempre una grande soddisfazione vedere i frutti del duro lavoro spiccare il volo verso il podio dei migliori 🙂
Anche le altre etichette spumantistiche firmate Maso Martis, hanno raggiunto grandi risultati.
Vi lasciamo con un riassunto di tutti i riconoscimenti ricevuti, perché ogni nostro successo è ancora più grande se condiviso con tutti voi.
Ci teniamo particolarmente a ringraziare tutto il nostro Team per il magnifico lavoro e la passione che ogni giorno mettono nei piccoli dettagli.
In primis, il nostro enologo Matteo Ferrari che, affiancato da Antonio, è l’artefice di questi gioielli.
Andrea, Daniele ed Idrissa, accompagnati da Benny e Tobia, che si prendono cura dei vigneti; e poi Martina e tutti i nostri collaboratori, che rendono leggere anche le giornate più faticose! <3
